Salendo le scale che dal pontile portano al Grütli attraverso il bosco, a metà strada si passa davanti a un fienile. Con i suoi 80 metri quadrati, questo è il più piccolo museo della Svizzera. Ogni anno, da maggio a ottobre, il «Musée Grütli» propone una mostra gratuita e attuale su temi legati alla cultura e alla società in Svizzera.
«Il valore della democrazia»
La nuova mostra al Musée Grütli è dedicata alla storia, al presente e alle sfide per la democrazia. L’esposizione è destinata a un pubblico molto ampio: famiglie, scolaresche, gruppi di escursionisti e visitatori del prato del Grütli.
Luogo: Musée Grütli, Seelisberg UR (arrivare)
Durata: da metà maggio 2024 a ottobre 2025
Orari di apertura: ogni giorno dalle 10.30 alle 16.30
Vivere in un Paese democratico non è scontato. Questo è il messaggio che vuole trasmettere la nuova mostra «Il valore della democrazia» organizzata dalla Società svizzera di utilità pubblica (SSUP) al Musée Grütli. Il percorso espositivo vuole ricordare l’importanza della democrazia diretta e della partecipazione politica.
Nel 2023 la Svizzera ha celebrato il 175º anniversario della Costituzione federale e quindi 175 anni di democrazia. La Svizzera è stata la prima democrazia stabile in Europa, cui sono seguiti altri Paesi. Il numero di Paesi democratici ha raggiunto l’apice all’inizio del XXI secolo, ma oggi la democrazia è messa alle strette in tutto il mondo. Aumentano i Paesi retti da governi autocratici. Le democrazie più consolidate sono indebolite da disuguaglianze sociali, restrizioni alla libertà dei media, fake news e populismo, scarso afflusso alle urne e disaffezione nei confronti della politica.
Una mostra interattiva e multimediale pensata per i gruppi e le scolaresche
Le varie postazioni interattive e multimediali del Musée Grütli offrono ai visitatori un’esperienza museale varia e stimolante. I video con le interviste a persone in fuga da Paesi autoritari ci ricordano che la libertà di opinione e il diritto di voto non sono affatto scontati. Con il mega-quiz ognuno può mettere alla prova le proprie conoscenze della democrazia e uno schermo tattile consente di esprimere il proprio voto in merito al futuro della democrazia diretta: va mantenuta così com’è? Oppure andrebbe introdotta qualche riforma? La postazione selfie «Mani in alto!» esorta al voto. Dopotutto, la democrazia è partecipazione. Ogni voto conta.